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Tre ipotesi per l`ex Mutilatini «Decideremo entro fine anno»

2020 01 28 corriere adriatico

 

GLI IMMOBILI

Tre ipotesi per l`ex Mutilatini «Decideremo entro fine anno»

Fanesi (Pd): altro bando, vendita oppure affidarlo a chi gestisce i servizi della baia

GLI IMMOBILI Tré ipotesi per Ãåõ Mutilatini «Decideremo entro fine anno» Fanesi (Pd): altro bando, vendita oppure affidarlo a chi gestisce i servizi della baia Tré idee per far rinascere la vecchia colonia di Portonovo. Il recupero dell'ex Mutilatini è entrato nel dibattito del Bilancio 2020 con una mozione firmata da Francesco Rubini (Aie) che chiedeva di «sbloccare la situazione d'impasse attraverso un nuovo bando o qualsiasi altro strumento utile e di destinare, nell'attesa del recupero, a questo bene parte dei fondi delle manutenzioni straordinarie e messa in sicurezza degli immobili del patrimonio comunale per evitare un ulteriore ammaloramento della struttura». Le idee L'input ieri è stato respinto dall'aula, ma il capogruppo Pd Michele Fanesi ha fissato un limite temporale per decidere il futuro della vecchia colonia della aia da anni ßç balia di vandali e clochard. «Vogliamo arrivare al 31 dicembre con una proposta definitiva per l'immobile - ha affermato il consigliere democrat a nome della maggioranza - che sarà scelta tra tré ipotesi». La prima è quella di «proseguire l'iter del bando emesso negli anni scorsi, ribadendo però che il Comune non dovrà stanziare fondi pubblici». La seconda di «inserire l'ex Mutilani nel piano alienazioni del 2021» e infine la terza chance «inserire l'immobile nel bando di affidamento della gestione dei servizi della baia prevedendo una durata maggiore dell'incarico per fare in modo che chi si aggiudica il bando può riqualificare l'area e mettere a frutto la gestione dell'ex colonia». lldibattito Si riaccende così l'interesse per un immobile diventato un vero e proprio rebus per Palazzo del Popolo. Negli anni scorsi era stato inserito nel piano delle alienazioni, scelta poi cancellata a fronte delle proteste delle associazioni poi riunite nel comitato Portonovo × Tutti che aveva anche manifestato l'interesse a prendere in gestione l'ex colonia. E dif ronmte a questo interesse il Comune aveva aperto due anni la "Procedura aperta per l'affidamento, in finanza di pro getto, della concessione per la progettazione ed esecuzione dei lavori di riqualificazione dell'edificio ex colonia estiva Portonovo nonché della gestione funzionale ed economica della stessa con risorse a totale carico del soggetto proponente". Nel bando era prevista la realizzazione di un ostello con 55 posti letto, sale per il pranzo e la colazione e altri spazi per convegni e attività didattiche, nell'ambito di una concessione trentennale. Ma nessuna busta è mai pervenuta e dall'aprile 2018 la vecchi colonia è stata più volte preda di vandali e clochard. Lealternative Da quel bando ripartirà il ragionamento della maggioranza. La coalizione però non chiude all'ipotesi di inserire nuovamente l'ex Mutilatini tra i beni da vendere al miglio offerente. Ipotesi avanzata nel 2013 dall'amministrazione Gramillano che prevedeva di disfarsi dell'immobile nella baia partendo da una base d'asta di 2 milioni (nel 2004 l'amministrazione Sturani l'acquistò dall'Associazione nazionale mutilati e vittime di guerra per 3 milioni). La terza via? Legare il futuro dell'ex Mutilatini alla gestione degli altri servizi della baia. L'attuale affidamento dei posteggi, campeggio e pulizia delle spiagge scade infatti a dicembre di quest'anno e da qui può partire il ragionamento del Comune di affidare anche l'ex Mutilatini al prossimo gestore dei servizi della baia. Prevedendo una maggiore durata dell'affidamento cosi da poter assicurare un ritomo a chi riqualificherà la vecchia colonia. m.petr. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Rubini (Aie) chiedeva invece di finanziare subito un intervento di manutenzione -tit_org- Tre ipotesi per l’ex Mutilatini «Decideremo entro fine anno»